lunedì 6 ottobre 2014

Di come Instagram ci ha rovinato la vita



Io ho un sogno e quel sogno e conoscere una per una le maledette che pubblicano le foto della loro pancia piatta, dei loro culi sodi e dei loro occhi ben truccati su Instagram. Conoscerle si, ma non per complimentarmi, bensì per poter stringere loro la mano e dire "ah ma allora fai schifo nella realtà".

So che lo avete pensato tutte almeno una volta.



Oggi mattina appena sveglia spulcio i social network e dopo 1, 3, 7, 24 foto di addome scolpito e seno seconda di torace e sesta di coppa, decido di buttare la mia colazione nella pattumiera, chiudermi in bagno e piangere dondolando in un angolino.
Signore io mi sento VIOLENTATA!
Questa storia che siete tutte belle, alte e con una velocissima crescita dei capelli deve finire.

Facciamo che da oggi questo bicchiere è mezzo pieno? Immaginiamo che se i capelli crescono così velocemente, anche i peli delle gambe non saranno da meno. Pensiamo che a far sport tutto il giorno e pilates nel salone, chissà che puzza di sudore in casa vostra.



Io voglio pensare che una qualche divinità esista e dall'alto della sua onniscenza sia al corrente della falsità di questi culi perfetti e delle loro mutande push-up. Questa dea delle dee (si la immagino donna) mi ha svelato in sogno la verità: la perfezione non esiste, men che meno su Instagram.



Se volete piangere perché avete un nodo in gola per un qualsiasi motivo, date un'occhiata a questa fanpage su Facebook, vi deprimerà totalmente e poi latte caldo, pigiamone e dritte a nanna.

3 commenti:

  1. sei la migliore... ricordati che la colazione è il principale pasto... mi racco...

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    1. Hai ragione, da domani niente smartphone a colazione!

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  2. si troppo divertente e simpatica le donne normali sono come te e mi sta bene così anche se la mia compagna ha belle gambe pancia piatta e pensa sempre a rughe che non vedo all'ultima moda a shoppingare anche sul web , un bacio da pietro

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