lunedì 12 ottobre 2015

TENERLO NEI PANTALONI MAI? Capitolo 1

Questo è uno sfogo contro gli esseri maschili di tutto il mondo, dunque se rientrate nella categoria evitate di leggere quanto segue oppure evitate di lamentarvi dopo aver letto.



Io davvero non ne posso più. Le vecchie esperienze, i racconti delle amiche, ogni cosa mi spinge quotidianamente a pormi una domanda: MA TENERLO NEI PANTALONI MAI?
Qualche giorno fa Radio Deejay ha passato una vecchia canzone di Alex Britti (poi ripresa da Mina) ovvero Oggi Sono Io e una particolare frase mi ha colpita, anche se in realtà la ricordavo ancora dalla mia adolescenza romantica e traumatica: "mi piaci per davvero anche se non te l'ho detto perché è squallido provarci solo per portarti a letto e non me ne frega niente se non è successo ancora aspetterò quand'è il momento e non sarà una volta sola".

Forse Alex Britti diceva questo perché, essendo brutto come la fame nel terzo mondo, non avrebbe mai sperato in una botta e via. Io però voglio credere che fosse un romantico, voglio illudermi che 15 anni fa le cose fossero diverse e fantasticare riguardo uomini romantici che non voltavano lo sguardo verso il primo culo (+ o -) sodo. Poi mi ricordo di un episodio increscioso nel quale cascai con tutte le scarpe e le meches (erano gli anni '90, non giudicatemi!).



Ex fidanzato aka amore di tutti gli anni del liceo aka io donna zerbino, dopo avermi presa e mollata tipo 15 volte tornando sempre dalla sua ex, decide di scrivermi una lettera "d'amore". Io emozionata come Valeria Marini da Barbara D'Urso, leggo tutto con estrema attenzione, fino ad arrivare al paragrafo cruciale. Scrivo ciò che ricordo perchè sono passati circa 14 anni e la memoria non mi accompagna più.
"La scorsa notte ti ho sognata, per questo motivo ho deciso di scriverti questa lettera. Eravamo al mare, precisamente ci trovavamo a xxx e trascorrevamo un pomeriggio fantastico insieme, da soli. Mi piacerebbe tanto rivivere quel momento con te. Ti chiedo però, se accetterai, di non raccontare a nessuno di questo nostro momento, vorrei che fosse solo un nostro ricordo".

Io giuro che se potessi mi prenderei ancora a schiaffi da sola.
Ovviamente accettai, comprai dei nuovi vestiti e ci organizzamo per orario e giorno. Come potrete immaginare quest'appuntamento aveva solamente uno scopo finale e, sempre come potrete ipotizzare, io non la superai facilmente perché si sa a giocare con il fuoco ci si brucia! A proposito di fuoco, se avessi potuto avrei fatto bruciare l'intera scuola come Carrie Lo Sguardo Di Satana, ma non avendo nessun potere paranormale decisi di raccontare a cani e porci quanto successo. Il risultato? Un sms: FAI FINTA CHE IO SIA MORTO.

Poi si fidanzò con una mia amica e pareggiamo i conti (anche se penso di essere ancora in perdita in realtà).


0 commenti:

© 2014 Wonderlover - Federica Guarneri. Powered by Blogger.